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Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

49586
Stato 28 occorrenze
  • 1958
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Procedimento di vendita

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Avviso di vendita

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Qualora entro tre mesi la vendita non possa aver luogo per mancanza di compratori l'Intendente di finanza ha facoltà di far trasportare altrove i

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Avviso di vendita dei beni pignorati

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Pubblicazione e notificazione dell'avviso di vendita

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Se la vendita non ha luogo al primo incanto per mancanza di offerte valide si procede al secondo incanto nel giorno fissato dall'avviso di vendita e

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L'avviso di vendita, immediatamente dopo la trascrizione, è notificato al debitore.

Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.

Il sindaco provvede alla vendita a trattativa privata senza limitazione di prezzo e versa il ricavato all'esattore.

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La vendita dei beni pignorati si effettua a pubblico incanto a cura dell'esattore, senza autorizzazione dell'autorità giudiziaria.

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L'intervento conferisce ai creditori soltanto il diritto di partecipare alla distribuzione della somma ricavata dalla vendita dei beni pignorati.

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Nel termine di tre giorni dalla vendita l'aggiudicatario deve pagare il prezzo dovuto al cancelliere della pretura, che lo deposita nelle forme dei

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Tuttavia l'esattore può proseguire le esecuzioni mobiliari ed immobiliari quando il pignoramento o la trascrizione dell'avviso di vendita sono stati

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Il direttario o il nudo proprietario, al quale non è stato notificato l'avviso di vendita può chiedere il riscatto qualunque sia stato il prezzo di

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L'esattore per la vendita dei crediti del debitore pignorati presso terzi e per la riscossione dei crediti a lui assegnati può avvalersi della

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Nello stesso termine, salvo il disposto del terzo comma, la somma ricavata dalla vendita deve essere consegnata al cancelliere per essere depositata

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Qualora la vendita non abbia luogo nemmeno al secondo incanto si può procedere, previa autorizzazione dell'Intendente di finanza, ad un terzo incanto

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Il procedimento di espropriazione si estingue qualora il debitore o un terzo, in qualsiasi momento anteriore alla vendita, paghi all'ufficiale

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pretore ordina la consegna dei beni stessi all'esattore, che procede alla vendita secondo le norme di questa Sezione.

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civile, debbono essere depositati nella cancelleria della pretura nel termine di cinque giorni dalla vendita dei beni comunque effettuata.

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deposito nella cancelleria della pretura dell'ammontare del prezzo di vendita e dei relativi interessi civili, o, in caso di devoluzione, del prezzo

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Per procedere alla vendita dei beni pignorati l'esattore deve fare affiggere nella casa comunale, per cinque giorni consecutivi anteriori alla data

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somma ricavata dalla vendita basta a soddisfarli integralmente, il pretore autorizza l'esattore a ritenere l'ammontare del suo credito, depositando in

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il prezzo di vendita delle schede e l'aggio spettante ai rivenditori.

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di vendita contenente: a) le generalità del debitore; b) la descrizione degli immobili con le indicazioni catastali e la precisazione dei confini

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vendita e il collocamento di materie prime o di merci o mediante la fabbricazione di prodotti, sono computate anche le somme corrisposte alla società

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Almeno venti giorni prima di quello fissato per il primo incanto l'avviso di vendita è inserito nel Foglio degli annunci legali della provincia ed è

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indichino, distintamente per quantità e qualità, i movimenti delle materie prime, dei semilavorati destinati alla vendita, dei prodotti finiti e delle

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, hanno formato oggetto di una precedente vendita esattoriale a carico del medesimo debitore; b) dal coniuge e dai parenti ed affini fino al terzo

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